
Un’impresa senza precedenti: per la terza volta consecutiva, Giuseppe De Rosa ha tagliato il traguardo del durissimo “THE TRACK” Australia, diventando l’unico atleta al mondo ad esserci riuscito. Un risultato che lo mantiene al comando della classifica generale del Roadsign Continental Challenge, il circuito internazionale che unisce le ultramaratone più estreme dei cinque continenti. La tappa australiana – la prima del circuito 2025 – si è conclusa oggi, 23 maggio, dopo 10 giorni di gara nel cuore dell’Outback australiano, tra la cittadina di Alice Springs e la mitica roccia sacra di Uluru. I numeri parlano chiaro: 9 tappe, 520 chilometri complessivi, 28 atleti in gara (20 uomini e 7 donne), ma solo uno è riuscito a firmare la propria impresa per la terza volta consecutiva: Giuseppe De Rosa, classe inossidabile e spirito d’acciaio.

“Non è stato facile -dichiara l’atleta di Sala Consilina- anche perchè ho avuto problemi al piede destro che mi hanno costretto a rallentare e chiudere al decimo posto. Ma ho stretto i denti e sono riuscito a terminare anche questa edizione: 520 chilometri durissimi, i più lunghi al mondo. Sono felicissimo e pronto a difendere il titolo nel Roadsign Continental Challenge”.
Le ultramaratone del circuito Roadsign sono note per la loro estrema difficoltà: gli atleti devono affrontare paesaggi ostili in completa autonomia, con una bussola, uno zaino con un kit di sopravvivenza e la forza del proprio corpo. Corrono da alba a tramonto, dormono in tende di fortuna, sopportano condizioni climatiche estreme: dal gelo delle montagne al caldo torrido del deserto. Giuseppe De Rosa è riuscito ancora una volta a dimostrare resilienza, coraggio e straordinaria capacità di adattamento, superando ogni ostacolo con determinazione. Il suo è un esempio per lo sport e per chi, nella vita, affronta ogni giorno una sfida.